mercoledì 11 settembre 2013

3 - STORIA DEL CALCIO BORGOTARESE

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3 - TARO-TARO -  STORIA DEL CALCIO BORGOTARESE DAI PRIMORDI AL 1973 

La squadra

 Si è sempre tramandato, almeno oralmente, che la prima vera ed unica squadra, con tanto di maglia e ragione sociale, fosse nata nel 1921 con il nome di “U. S. Borgotarese”. Grazie alla segnalazione di un amico, sono andato a visitare il sito internet del Comitato Regionale FIGC dell'Emilia-Romagna, ed ho trovato una ricca documentazione che riguarda anche il calcio borgotarese. Tra i documenti riportati, ve n'è uno, risalente al 1920, che elenca il nome di tutte le Società di Calcio (piccole e grandi) affiliate al Comitato Regionale della FIGC.Vengo così a scoprire un fatto di grande importanza: tra le cinquantotto società iscritte, tre soltanto appartengono alla provincia di Parma. Ebbene, incredibile, ma delle tre, due sono di Borgotaro: l'Unione Sportiva Borgotarese e la Liberi F.B.C., Borgotaro. La terza è il Parma A.S.

Non v'è dubbio che la denominazione della seconda squadra faccia esplicito riferimento a quello che fu il messaggio di Luigi Sturzo, indirizzato ai "Liberi e forti". Si trattava, infatti, di una squadra nata nell'ambiente cattolico, come tante altre, con la medesima denominazione, sorte in ogni dove. Squadre che nel dopoguerra, passata l'era fascsta, risorgeranno con il nome "Libertas".

Part. del documento
D'altra parte, negli anni venti, a Borgotaro, vi erano due bande, due società di Mutuo Soccorso, e non può meravigliare quindi la presenza, anche in campo sportivo, di un impegno diretto dei cattolici.

L'importanza del calcio borgotarese è poi sottolineata dal fatto che nel direttivo del Comitato Emiliano della Federazione, troviamo la presenza di Giuseppe Baduini (il futuro medico e per anni dirigente della squadra borgotarese)

Alla luce di tutto questo diventa comprensibile una filastrocca apparsa sul giornale satirico borgotarese "Sü e Zü pr'al Burgu", edizione 1922.

In 20 argute e spassose quartine in rima alternata, ci viene descritta la vita del Borgo di quei tempi, così come doveva quotidianamente svolgersi.
Una quartina, in particolare, può esserci utile, quella in cui l’autore scrive:

 i bülôti d’la Spurtiva
i fis-c’tti dal Pipi
cui ch’andava, cui ch’ v’gniva
cui ch’ r’stava sèimpr’ lì.



 Quando si nominano “i bülôti d’la Spurtiva” appare chiaro che ci si riferiva a giovani(l’autore stesso tra loro) che militavano nell'Unione Sportiva Borgotarese, mentre "i fis-c'tti dal Pipi" altro non erano che gli appartenenti alla squadra dei "Liberi", detti dal Pipì, perché vicini al Partito Popolare che allora rappresentava il partito dei cattolici. Era quindi una larvata presa in giro (i borghigiani ben comprendono il significato d' fis-c'tti", rivolto a dei giovani)

Siamo nel 1922 e di li a poco il fascismo saebbe andato all'attacco dell'associazionismo giovanile cattolico: sarà così per le società sportive dei "Liberi", come per l'organizzazione degli scout che finiranno per essere soppresse.



Nei giornali del tempo la cronaca sportiva trovava scarso spazio anche per gli avvenimenti nazionali. Possiamo immaginare, quindi, quanto rare e scarne fossero le notizie che riguardavano lo sport minore.
Da qui le nostre incertezze nell’esplorare questo periodo, nel corso del quale, tuttavia, riusciamo, qua e là, a trovare qualche notizia, qualche riferimento, qualche foto, che servono a gettare un poco di luce su un periodo quanto mai scarso di notizie.

Cominciamo da una foto che riproduce una formazione dell’U.S. Borgotarese. La foto riveste grande importanza perché è la più antica che si conosca, tra quelle che riproducono la squadra al completo, ma anche perché i giocatori si sono posizionati in modo da rappresentare la formazione e quindi il loro ruolo.
Possiamo così, analizzando l’immagine, ricostruire la seguente formazione:
Maffei; Poretti Enrico, Picelli Mario; Vietti Giacinto, Zucconi, Berni; Spagnoli Mario, Lencini, Dorà, Edoardo Coffrini, Picelli Gino.
La foto risale al 1922, tuttavia non ci è dato di conoscere a quale competizione l’U.S. Borgotarese partecipasse in quell’anno, tanto meno a quale partita possa riferirsi la foto.
Nella foto: da sx, in piedi Gino Picelli, Edoardo Coffrini, Dorà, Lencini, X
Accosciati: Berni, Zucconi, Vietti Giacinto,
Seduti: Picelli Mario, Maffei, Poretti Enrico.
La U.S. Borgotarese si fa strada

Devo a mio zio Corrado Bernardi la ricca documentazione fotografica, ora in mio possesso, che riguarda il calcio borgotarese nel periodo intorno agli anni ’30. Un periodo di intensa attività, con la partecipazione a importanti Tornei, anche a carattere regionale.
Purtroppo le foto sono, nella quasi totalità, prive di riferimenti a date, luoghi, partite, nomi.
Tra queste, tuttavia, una è di particolare importanza per le scritte che reca sul retro.
Si può così, attraverso questa foto, documentare:
- la partecipazione della nostra squadra al “1° Torneo Regionale Emiliano”;
- il risultato della partita: Sassuolo – Borgotarese 1-0;
- la data dell’avvenimento: 27 aprile 1930;
- la segnalazione che il portiere era Vietti.
In piedi, da sx. Cairo, X, X, Mangora, MIno Pellacini, Leonardi (Tabacu), Primo Brindani, G. Milza, Peppino Bracchi, Dallara (F'nestra).
Da sx, accosciati: Bianchinotti, Vietti
La partecipazione della nostra squadra al Torneo Regionale Emiliano, la lunga trasferta per recarsi a Sassuolo, ci consentono di scoprire quanti progressi avesse fatto il nostro calcio in quegli anni.

Trovo infatti sulla Gazzetta di Parma (allora Corriere Emiliano) alcune sporadiche notizie
circa quel Torneo. Le squadre iscritte erano dodici: Parma 2, Reggiana 2, Sassuolo,
Retro della foto.
Borgotarese, Centese, Vignolese, Fortitudo, S. Agostino, Bellaria, Faenza, Melandri, Albertocci. La presenza di squadre di centri importanti e assai distanti, quali Faenza, Bellaria, Cento, Vignola, lasciano intendere che si sia trattato di un Torneo importante. Da sottolineare che al Torneo partecipano 2 sole squadre della nostra Provincia: il Parma 2 e la Borgotarese.

Per quanto riguarda i risultati, abbiamo potuto rintracciarne, qua e là, soltanto alcuni.



Sassuolo – Borgotarese 1-0

Sassuolo – Parma 2 6-4

Reggiana B – Borgotarese 2-0 Nessun cenno alla formazione

Borgotarese – Reggiana B 1-4 Con rete di Bianchinotti

Borgotarese – Parma 2 3-0 Nessun cenno a formazioni e marcatori



Già il 19 gennaio 1930, sulla stampa, ho potuto trovare la cronaca relativa ad un incontro amichevole tra Borgotarese e lo Spezia, terminato con la vittoria della squadra locale per 1-0.

Non vengono riportati nè formazioni nè autore della rete.. Si dice, però, che tra i borgotaresi è emerso "il trio Vietti, Coffrini, Cairo".

Sempre nel 1930, a partire dal 15 giugno, si svolge a Borgotaro la Coppa Cocchi. Una Coppa che forse si disputava, ogni anno, in luoghi diversi. Lo lascebbe intendere il fatto che sul giornale si legge: "Quest'anno la Coppa Cocchi a Borgotaro". Anche qui le notizie rintracciate sulla Gazzetta di Parma, sono assai scarse.

Le squadre iscritte erano 16: Aulla, Ausonia SP, Borgotarese, Brin La Spezia, Fidenza, Fornovo, Langhirano, Giovane Italia, Noceto, Parmense, Pontremoli, Rapid, Rebecca, Salso, Vigili del Fuoco SP, Vigor.

Ho potuto trovare un solo risultato: Ausonia-Borgotarese 2-1

Gli anni della guerra
Lo scoppio della seconda guerra mondiale causò un notevole rallentamento, quasi la sospensione, dei campionati e dei tornei delle squadre minori. Molti giocatori (Brindani, Delgrosso, Leonardi, Bracchi e altri) vennero richiamati in servizio militare e inviati nei vari fronti di guerra. Nasceva in quei tempi la squadra della GIL (Gioventù Italiana del Littorio di mussoliniana memoria) detta anche di Frigeri.

 

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