lunedì 30 settembre 2013

8 - STORIA DEL CALCIO BORGOTARESE


Campionato Nazionale di Serie C 1947-1948

Struttura dei campionati in quella stagione:

Serie A-B-C 1° Divisione 2°Divisione
(3° livello)

Dopo aver raggiunto un traguardo che davvero sembrava irraggiungibile, l’intera comunità borgotarese si preparava ad affrontare degnamente il nuovo gravoso impegno.

Questo servizio, apparso sulla Gazzetta di Parma del 31 agosto 1947, può forse renderci l’idea del clima di attesa, se non d’euforia, che si stava vivendo, in quei giorni, a Borgotaro.

Dalla Gazzetta di Parma:

Occhiate in Serie C – Tutto bene a Borgotaro.

Intensa ferve l’attività in vista della partecipazione della squadra borgotarese al Campionato di Serie C.

Dopo la prima Assemblea plenaria dei soci con le relazioni sull’attività della Società, si è avuta la riunione dei nuovi dirigenti per lo studio del piano finanziario e per la formazione della squadra.

Molto di concreto è stato fatto. La squadra sarà veramente all’altezza dei suoi compiti. Vari acquisti di valore sono già stati conclusi e il reparto attaccante, che rappresenta il tallone d’Achille della vecchia compagine, si presenta del tutto o quasi rinnovato col rientro di Capitelli e con l’ingaggio degli avanti Barbieri e Rostagno dello Spezia. Oltre 400 mila lire furono in seduta sottoscritte, mentre con pubblico manifesto la cittadinanza era stata invitata a sostenere il sodalizio.

Giovedì si è avuta un’altra riunione in Municipio con l’intervento anche di Mons. Arciprete(!), invitati pure i maggiori esponenti della città, industriali, commerciali ed agricoli. Sono state prese alcune deliberazioni importanti. E siccome il tempo stringe è da augurarsi che nell’interesse della città e per la causa dello sport si giunga al successo. L’appello è rivolto specialmente a chi può. Siamo convinti che le persone facoltose risponderanno”.

In provincia altre due squadre che parteciperanno alla Serie C sono Fidenza e Salsomaggiore, ma nel girone emiliano-lombardo.

In ottobre, inizia l’attività e Borgotaro ospita la squadra del Parma B, forte di giocatori come Persia, Curti, Zampiccinini, Bronzoni e Stabellini. Il risultato è a favore nostro:

Borgotarese – Parma B 3-1

Dalla Gazzetta di Parma: “Contro la veloce e aggressiva squadra del Borgotaro, le riserve del Parma sono state battute”. Si aggiunge anche, come nota tecnica, che la Borgotarese applica “un mezzo sistema”.

Ecco la formazione schierata dalla Borgotarese in quell’occasione:

De Carpentieri, Brugnoli, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Ferrari, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Galluzzi, Valla.

Le reti sono state realizzate da Invernizzi, Capitelli e Valla.

Le novità sono rappresentate dal ritorno di Bruno Capitelli, dopo l’anno in prestito al Fidenza, e dagli acquisti, tutti spezzini, di De Carpentieri, Buscaglione, Fazzi e Moizo, ai quali si aggiungeranno Rostagno e Curletto.

Iscritte 16 squadre:

Bolzaneto, Borgotarese, Bressana, Cornigliano, Derthona, Entella, Lavagna, Pavia, Pontedecimo, Quarto, Rapallo, Rivarolo, Sarzana, Sestrese, Sestri L., Varazze.

Come si può vedere, un girone di ferro con la presenza di squadre assai note, appartenenti a città ben più ricche e famose della nostra. Spiccano, tra gli altri, i nomi della GE-Sestrese, del Rapallo, del Pavia, dell’Entella Chiavari, del Lavagna..

Nella Gazzetta di Parma di sabato 18 ottobre viene data notizia dell’inizio del campionato e si dice che a Borgotaro scenderà la formazione dell’Entella di Chiavari. Un inizio davvero impegnativo.


Le partite

1° giorn. 19.10.1947 Borgotarese – Entella 1-1

BORGOTARESE: De Carpentieri, Brugnoli, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso)

Rete: Capitelli

2a giorn.2.11.1947 Cornigliano – Borgotarese 5-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Brugnoli, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso)

3° giorn. 9.11.1947 Borgotarese – Rivarolo 2-1

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Petrilli, Valla. (All. Toso)

Reti: Capitelli, Invernizzi.


4° giorn. 16.11.1947 Quarto - Borgotarese 0-1

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Petrilli, Valla. (All. Toso).

Rete:Invernizzi

5° giorn. 23.11.1947 Borgotarese – Sarzana 1-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Brugnoli, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Petrilli, Valla. (All. Toso).

Rete: Valla


6° giorn. 30.11.1947 Borgotarese – Derthona 5-1 (La partita si svolge per accordi a Borgotaro)

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Brugnoli, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Petrilli, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso).

Reti: Leonardi 2, Capitelli, Valla, Galluzzi


7° giorn 7.12.1947 Borgotarese – Rapallo 3-2

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Brugnoli, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Petrilli, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso).

Reti: Rostagno, Galluzzi, Invernizzi(45’)


Sospensione. La Borgotarese gioca in amichevole con il Fiorenzuola. Tra i convocati anche Bonici II, Bianco, Borzoni, Saglia.

Borgotarese – Fiorenzuola 5-1 (Tre gol vengono segnati da Valerio, un centravanti in prova).


8° giorn. 21.12.1947 Pavia-Borgotarese 3-1

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Brugnoli, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Petrilli, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso).

(Non viene segnalato l’autore della rete)


9° giorn. 28.12.1947 Borgotarese – Lavagna 2-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Galluzzi, Capitelli, Ferrari, Valla. (All. Toso).

Reti: Capitelli 2

10° giorn. 4.1.1948 Sestrese – Borgotarese 2-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Ferrari, Valla. (All. Toso).

11° giorn. 11.1.1948 Borgotarese – Bolzaneto 0-1

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Petrilli, Capitelli, Ferrari, Valla. (All. Toso).


12° giorn. 18.1.1948 PonteX – Borgotarese 0-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Fazzi, Capitelli, Moizo, Valla. (All. Toso).

13° giorn. 25.1.1948 Borgotarese – Bressana 6-2

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Fazzi, Capitelli, Moizo, Valla. (All. Toso).

Reti: Capitelli 4, Invernizzi 2.

14° giorn. 1.2.1948 Sestri L. – Borgotarese 0-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Invernizzi, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).


15° giorn. 8.2.1948 Varazze – Borgotarese 1-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Invernizzi, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).

Termina il girone di andata.

16° giorn. 22.2.1948 Entella – Borgotarese 3-2

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Invernizzi, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).

Reti: Capitelli, Curletto.

17° giorn. 29.2.1948 Borgotarese – Cornigliano1-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Fazzi, Capitelli, Moizo, Valla. (All. Toso).

Reti: Valla

18° giorn. 6.3.1948 Rivarolo – Borgotarese 1-0 su rig.

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Rostagno, Invernizzi, Fazzi, Capitelli, Moizo, Valla. (All. Toso).

19° giorn. 13.3.1948 Borgotarese – Quarto 0-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Brugnoli, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Curletto, Invernizzi, Rostagno, Capitelli, Moizo, Valla. (All. Toso).

20° giorn. 20.3.1948 Sarzana – Borgotarese 3-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Brugnoli, Buscaglione, Fazzi, Leonardi, Curletto, Invernizzi, Moizo, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).

21° giorn. 4.4.1948 Derthona – Borgotarese 0-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).

22° giorn. 11.4.1948 Rapallo – Borgotarese 1-0 su rig.

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).

23° giorn. 18.4.1948 Borgotarese – Pavia 3-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso).

Reti: Galluzzi, Capitelli 2.

24° giorn. 25.5.1948 Lavagna – Borgotarese 1-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Invernizzi. (All. Toso)

25° giorn. 2.5.1948 Borgotarese – Sestrese 2-1

Dopo aver battuto il forte Pavia, la Borgotarese sconfigge anche la capolista Sestrese, squadra che vincerà il Campionato.

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso).

Reti: Capitelli 2.

26° giorn. 9.5.1948 Bolzaneto – Borgotarese 1-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Brugnoli, Fazzi, Leonardi, Curletto, Invernizzi, Rostagno, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso).

27° giorn. 16.5.1948 Bressana – Borgotarese 1-2

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Invernizzi, Valla. (All. Toso).

Reti: Bonici, Valla

28° giorn. 23.5.1948 Borgotarese – PonteX 1-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Galluzzi, Valla. (All. Toso).

Reti: Capitelli

29° giorn. 30.5.1948 Borgotarese – Sestri L. 0-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).

30° giorn. 6.4.1948 Borgotarese – Varazze 0-0

BORGOTARESE: De Carpentieri, Azzali, Buscaglione, Brugnoli, Leonardi, Curletto, Bonici, Fazzi, Capitelli, Rostagno, Valla. (All. Toso).


Classifica finale

Sestrese 42 30 17 8 5 70 36

Sestri L. 40 29 16 8 5 50 24

Lavagnese 38 29 14 10 5 38 16

Corniglianese 36 29 16 4 9 54 36

Pavia 36 30 16 4 10 61 34

Pontedecimo 34 30 14 6 10 39 27

Rivarolese 32 30 14 4 12 38 35

Borgotarese 31 30 12 7 11 33 30

Bolzanetese 30 29 12 6 11 45 56

Varazze 30 29 13 4 12 52 44

Rapallo 28 30 11 6 13 46 43

Entella 27 30 8 11 11 37 49

Sarzanese 26 30 10 6 14 34 42

Derthona 21 29 6 9 14 35 51

Bressanese 13 30 4 5 21 30 80

Quarto 10 30 3 4 23 26 86


Partite disputate dalla Borgotarese

19.10.1947 Borgotarese-Entella 1-1

2.11.1947 Cornigliano-Borgotarese 5-0

9.11.1947 Borgotarese-Rivarolo 2-1

16.11.1947 Quarto-Borgotarese 0-1

23.11.1947 Borgotarese-Sarzana 1-0

30.11.1947 Borgotarese-Derthona 5-1

7.12.1947 Borgotarese-Rapallo 3-2

21.12.1947 Pavia-Borgotarese 3-1

28.12.1947 Borgotarese-Lavagna 2-0

4.1.1948 Sestrese-Borgotarese 2-0

11.1.1948 Borgotarese-Bolzaneto 0-1

18.1.1948 Pontedecimo-Borgotarese 0-0

25.1.1948 Borgotarese-Bressana 6-2

1.2.1948 Sestri Levante-Borgotarese 0-0

8.2.1948 Varazze-Borgotarese 1-0

22.2.1848 Entella – Borgotarese 3-2

29.2.1948 Borgotarese – Cornigliano 1-0

6.3.1948 Rivarolo – Borgotarese 1-0 su rig.

13.3.1948 Borgotarese – Quarto 0-0

20.3.1948 Sarzana – Borgotarese 3-0

4.4.1948 Derthona – Borgotarese 0-0

11.4.1948 Rapallo – Borgotarese 1-0 su rig.

18.4.1948 Borgotarese – Pavia 3-0

26.4.1948 Lavagna – Borgotarese 1-0

2.5.1948 Borgotarese – Sestrese 2-1

9.5.1948 Bolzaneto – Borgotarese 1-0

16.5.1948 Bressana – Borgotarese 1-2

23.5.1948 Borgotarese – Pontedecimo 1-0

30.5.1948 Borgotarese – Sestri L. 0-0

6.4.1948 Borgotarese – Varazze 0-0

Giocatori scesi in campo, numero presenze e gol segnati:

Giocatori Pres.
Gol
Capitelli Bruno
30
16
De Carpentieri
30
0
Fazzi
30
0
Leonardi Pierino
30
2
Valla
29
4
Azzali Angelo
26
0
Rostagno
26
0
Brugnoli Antonio
25
0
Buscaglione
25
0
Invernizzi Mauro
23
5
Curletto
15
1
Moizo
12
0
Galluzzi Pietro
10
3
Bonici Onorato
9
1
Petrilli Renzo
7
0
Ferrari Peppino
3
0


domenica 29 settembre 2013

7-STORIA DEL CALCIO BORGOTARESE



In trasferta. Da Sx: Renzo Petrilli, Peppino Ferrari, Pierino Leonardi (Tabacu),
Antonio Brugnoli (Gneto), con le tradizionali valigette.

Campionato di prima categoria 1946-1947


Le polemiche seguite alla ripetizione della finale con la Pesenti avevano creato una certa tensione tra l’U.S. Borgotarese e il Comitato Provinciale della Federazione Calcio.

Così, forse anche dietro suggerimento dell’allenatore Toso, si decise di abbandonare il girone parmense e di iscriversi a quello ligure di Prima Categoria.

Fu una scelta indovinata, infatti la nostra squadra terminò il campionato al primo posto e si laureò campione del girone…Ligure!!!

L’U.S. Borgotarese venne quindi ammessa al girone finale per l’accesso alla Serie C.

Le avversarie erano: Ligorno, Serravalle Scrivia e Pontremoli.

Al termine del girone con partite di andata e ritorno, l’undici borgotarese si classificherà al primo posto, conquistando così la Serie C, tra la meraviglia e l’invidia dell’ambiente calcistico parmense.

Dalla Gazzetta di Parma del 20.10.46, si apprende che nell’amichevole del giorno prima, il Fidenza(Serie C) ha schierato due borghigiani: Bruno Capitelli e il portiere Spagnoli (Titì).

Il 28.10.46, amichevole a Borgotaro tra la nostra squadra e la Pesenti. Quest’ultima s’impone per 2-1

Non vengono pubblicate le formazioni. Dalla cronaca si apprende che Contini (detto Boccacio - ex Pesenti) è il nuovo portiere della Borgotarese e che la rete è stata segnata da Renzo Petrilli.

Sfogliando la Gazzetta di Parma, non ho potuto fare a meno di sbirciare quanto stava facendo “Bigio” in un campionato di Serie C. Ecco il suo fantastico ruolino di marcia dopo le prime cinque partite:

1° Robbio – Fidenza 1-3, segna anche Capitelli

2° Fidenza – Abbiatense 1-0 rete di Capitelli

4° Pavia – Fidenza 0-1 rete di Capitelli

5° Fidenza-Derthona 1-1 rete di Capitelli

Il campionato della Borgotarese inizia, comunque, il 23 novembre

Nonostante le visite effettuate presso la Biblioteca comunale "Mazzini" di La Spezia, non è stato possibile ricostruire tutti i risultati della nostra squadra. Quanto pubblicato è stato desunto da alcune notizie apparse sula Gazzetta di Parma, sul "Corriere Apuano" di Pontremoli e sul "Tirreno".

Sulla Gazzetta di Parma del 2.2.47, si legge:

Senza tanto baccano e tante chiacchiere il Borgotaro che partecipa al Girone D della 1° Div. Ligure, si è portato in testa alla classifica in virtù di una serie di belle e positive partite.

La n/s Prov. si fa quindi onore anche in Liguria.

Oggi il Borgotaro ospita sul proprio terreno il Melara” (causa una nevicata, la partita verrà disputa il il 23.2.1947)


16.2.1947 Borgotarese-Pontremoli 2-1

VALTARESE: Contini, Brugnoli, Feci Angiolino (Cavagnèin), Borzoni, Leonardi, Ferrari, Invernizzi, Petrilli, Carpanini, Gianpetroni, Valla.(All. Toso)

Reti: Campanini, Valla. (Per il Pontremoli segna il borgotarese Aldo Feci).


Sulla Gazzetta di Parma si legge: "Con la vittoria di domenica il Borgotaro passa al 2° posto dietro il Migliarina".

23.2 .47 Borgotarese-Melara 2-1

Il Borgotaro si porta a un punto dal Migliarina, ma ha una partita da recuperare a Spezia con la Termomeccanica.

VALTARESE: Contini, Brugnoli, Feci Angiolino (Cavagnèin), Invernizzi, Leonardi, Borzoni, Galluzzi, Gianpetroni, Carpanini,Ferrari, Valla.(All. Toso)

Reti: Carpanini 2

CLASSIFICA

Squadra Partite Punti
Migliarina 10 14
Borgotarese 9 13
Limone 10 11
Aulla 8 10
Pontremoli 9 10
Levanto 9 10
Termomeccanica 9 9
Ponzano 9 8
Sarzana 9 8
Melara 9 4
Pegazzano 9 3








2.3.47 Termomeccanica – Borgotarese 2-2 (al Picco, stadio di La Spezia)

Segna Carpanini(non c’è la formazione)

30.3.47 Borgotarese – Levanto 1-0

VALTARESE: Contini, Feci, Borzoni, Ferrari, Leonardi, Invernizzi, Galluzzi, Petrilli, Carpanini, Gianpetroni, Valla.(All. Toso)

Rete: Giampetroni

1.5 Melara – Borgotarese 1-4

Reti: Galluzzi 2, Spagnoli, 2

La Borgotares si porta in testa alla classifica.

Classifica

Squadre Punti
Borgotarese 21
Migliarina 20
Ponzano 20
Pontremoli 18
Aulla 18
Termomeccanica 18
Levanto 16
Limone 16
Pegazzano 14
Sarzana 12
Melara 12


6.4.47 Pontremoli – Borgotarese 1-0

Rete: Feci (Aldo) Rete, quindi segnata da un borgotarese!

La partita verrà annullata per errore tecnico e ripetuta il 15 giugno con il risultato di 2-0 a favore del Pontremoli.

Borgotaro –Limone ( o Limone – Borgotaro) finita 0-0 viene poi data vinta al Borgotaro per posizione irregolare di un giocatore.Finali della 1^ Divisione Ligure Girone E

Al termine del campionato

Il 10 giugno, prima dell’inizio del girone finale, a Pontremoli si svolgeva un incontro tra le rappresentative del Girone E e del Girone D. Sul Corriere Apuano del 12 giugno veniva riportato il risultato (3-2 a favore della nostra rappresentativa), ma non la formazione. Dalla cronaca, tuttavia, si ricava che almeno tre giocatori della Borgotarese facevano parte della squadra: Contini Boccacci , portiere; Azzali e Brugnoli (Gneto), difensori.

29.6.1947 Pontremoli – Borgotarese 0-3

Ancora una volta non ci è dato di conoscere la formazione. Dalla cronaca apprendiamo che le reti sono state segnate da Leonardi, Spagnoli, Campanini

Dalla Gazzetta di Parma: “ Reduce da un’amara sconfitta sul campo del Ligorno il Borgotaro si è rimesso in carreggiata andando a battere con un vistoso punteggio la squadra che sembrava la favorita del girone, cioè il Pontremoli, nel suo temibile covo.

La vittoria è significativa e quel che più conta ottenuta con un gioco chiaro e incisivo.

Il 1° tempo si è concluso a reti inviolate e poco faceva sperare per il rimanente della contesa.

Senonché la ripresa ha mutato completamente la fisionomia della gara. Il Borgotaro fattosi aggressivo ha domato gli avversari segnando con Leonardi, Spagnoli e Campanini.


13.7.1947 Borgotarese – Serravalle Scrivia 1-0

In assenza di formazione, riusciamo a ricavare dalla cronaca che tra i giocatori schierati ci sono: Borzoni, Invernizzi, Valla, Petrilli.

Dalla Gazzetta di Parma: “ Reduce il Borgotaro dal successo sul Pontremoli per 3-0, ha stentato parecchio per piegare sul terreno amico il Serravalle.

Sempre valida la difesa, agile e potente la mediana con Borzoni e Invernizzi in ottima giornata. Sfocato l’attacco con il solo Valla in efficienza e Petrilli troppo impegnato nella dura spola.

La classifica dopo la 3a giornata delle finali

Borgotarese punti 4

Pontremolese punti 3

Ligorno punti 3

Serravalle punti 2

Sulla Gazzetta di Parma di domenica 20 luglio 1947 (era giorno di Sagra a Borgotaro) si poteva leggere:

Oggi a Borgotaro proseguirà il torneo per le finali della 1^ Divisione Ligure. La partita fra la squadra locale ed il Pontremoli si presume assai importante agli effetti della promozione.”

La partita avrà il seguente risultato:

Borgotarese – Pontremolese 1-1

Sul Corriere Apuano del 24 luglio si legge: “…le due squadre hanno sprecato diverse occasioni per passare in vantaggio; l’intera posta significava la promozione alla Serie C”.



Borgotarese e Pontremolese si presentavano all’ultima partita con la nostra squadra in vantaggio di un punticino. Toccava alla Borgotarese il compito più difficile sul campo del Serravalle Scrivia.

Ecco i risultati di domenica 27 luglio:

Pontremoli – Ligorno 4 – 2

Serravalle Scrivia – Borgotarese 0 - 2


Il Corriere Apuano così commentava la vittoria del Pontremoli: “Purtroppo non ha servito ad ottenere l’ambito premio della promozione alla Serie C, il Borgotaro ci ha superati di un punto”.

Sulla Gazzetta di Parma del 30 luglio si poteva leggere:

Il duello che sino dalle prime battute delle finali si era delineato fra le squadre di Borgotaro e di Pontremoli ha avuto il suo epilogo proprio nell’ultima giornata con la vittoria dei borgotaresi che sul temuto campo del Serravalle Scrivia hanno sgominato l’avversario con un netto 2 a 0. Col brillante successo i rossi di Toso si sono assicurati il passaggio nella superiore divisione passando di vittoria in vittoria, espugnando quasi tutti i campi avversari, mentre il proprio rimaneva inviolato per l’intero gravoso campionato.

La squadra borgotarese che, estromessa dal suo naturale girone, ha tenuto alto il buon nome del calcio parmense, merita quindi il più alto elogio”.

Apprendiamo da questo che la nostra squadra si è iscritta al girone ligure non per propria scelta, come pensavamo, ma perché “estromessa dal suo naturale girone”.

Serie partite:

Borgotarese – Melara 2-1

Borgotarese – Pontremoli 2-1

Termomecca – Borgotarese 2-2

Borgotarese – Levanto 1-0

Oto.Melara – Borgotarese 1-4

Pontremoli – Borgotarese 1-0(verrà annullata per “errore tecnico” e ripetuta il 15 giugno con la vittoria del Pontremoli per 2-0)

Finali:

Ligorno – Borgotarese (vittoria del Ligorno)

Pontremoli – Borgotarese 0-3

Bogotarese – Serravalle S. 1-0

Borgotarese – Ligorno (Pareggio)

Borgotarese – Pontremoli 1-1

Serravalle S. – Borgotarese 0-2



La Borgotarese vince le finali e viene promossa in SERIE C !!!

venerdì 27 settembre 2013

TRADIZIONI BORGHIGIANE: Festa di Maria Bambina


San Carlo Borromeo (Chiesa di Sant'Antonino)
8 settembre – Festa di Maria Bambina

Una tradizione che, probabilmente, ha origini lontane, molto lontane.

L'8 settembre, i lunari riportano che la giornata invece di essere legata al nome di un santo, è legata ad un avvenimento: la "Nascita di Maria", detta anche festa di "Maria Bambina", o "Maria nascente" in latino Mariae Nascenti



Bene, in quella data, 8 settembre, si fa festa a Santa Maria del Taro, si fa festa alla Madonna del Faggio, una chiesa situata nel territorio del comune di Tornolo, ma dal punto di vista giuridico, dipendente dalla Parrocchia di Compiano.,

La devozione alla festa di Maria Bambina, si sviluppò specialmente in Lombardia.

Espressione di tutto questo è lo stesso duomo di Milano, consacrato da San Carlo Borromeo il 20 ott. 1572 e dedicato a Maria Nascente. Questa dicitura, in lingua latina, Mariae Nascenti si può leggere sulla facciata del Duomo.

Ma detto che questa festa di Maria Bambina è molto popolare, mi voglio soffermare sulla tradizione, tutta borgotarese, della quale vi ho parlato.



Dunque dovete sapere che, un tempo, ogni anno per l'8 settembre, i borghigiani erano soliti passare l'intera notte al cimitero per vegliare i loro morti.

Dal giornale "La Giovane Montagna", dell'1 novembre del 1937, vi leggo quanto scriveva lo storico borgotarese Pietro Rameri.



Mariae Nascenti: due termini che sono un poema, che racchiudono in sè tutto il mistero della redenzione.

Orbene, nel nome di Maria che nasce, il non piccolo cimitero di Borgotaro, s'illumina nella serena notte settembrina – non più calda e non ancora fredda – di mille luci:

su ogni tomba brilla un lume; presso ognuna la gente prega per i cari defunti.

E' un pellegrinaggio di popolo: su per l'erta via che conduce alla meta,un mormorio continuo di preci.

E' tradizione che nella notte sacra alla Vergine, la Madonna liberi un'anima dal Purgatorio. Quale?....non importa, ognuno prega per i suoi e per tutti, ognuno spera che l'eletto sia uno della famiglia, ma la preghiera è comune. Quello che è essenziale, si è che un'anima sia salva.

All'alba, nella cappelletta, s'iniziano le celebrazioni delle Messe.

Sfugge l'origine di tale caratteristica usanza,: certo si è che è tuttora viva, specie fra le donne borgotaresi.

E' una pagina di folklore paesano che meritva di esssere ricordata."



Ancora oggi, l'8 settembre d'ogni anno, si celebra al cimitero una Messa. E' quanto resta di quell'antica tradizione.


martedì 24 settembre 2013

LEGGENDE DELLA VALDITARO




Le Cento Croci

dove si ritrovava un corpo morto si piantava una croce et tanto era il numero di croci che si diceva delle cento croci
e così venne a cambiare il suo primo nome di Lamba in Cento Croci.
Antonio Cesena (1558)
La strada che passava sul monte Lamba e che univa Borgotaro a Varese Ligure era ritenuta una delle più pericolose, benché fosse di grande importanza, come quella che permetteva alle popolazioni gli scambi dei prodotti della marittima (olio, pesce, sale, tabacco, polvere da sparo, vino) con quelli della nostra montagna (castagne, farine, insaccati, funghi).
Le cronache antiche parlano del passo come di “loco horribile, selvaggio et oscuro” , dove molti vi morivano per mano d’assassini, ma anche perché “soffocati dalle gran nevi”, dai venti e da “freddi et horridi tempi”.
Così sul passo, e tutt’intorno, vi era una moltitudine di croci perché la pietà dei buoni garantiva ai cadaveri una fossa e una semplice croce. Fu così che la gente cominciò a chiamare Centocroci quel passo, fino alla totale scomparsa del vecchio nome che, come abbiano detto, era Lamba.
Troppo era importante questa via per non provvedere alla sua sicurezza, così quei di Varese e di Valtaro decisero di costruire sul passo un “hospitio” che avrebbe assicurato una maggior protezione ai viandanti, ai pellegrini e ai mercanti che vi passavano.
Lo intitolarono a San Michele e ne presero possesso dei bravi monaci che resero più sicuro il passaggio, soccorrendo gli sperduti per nebbie e nevi, curandone altri affaticati e stanchi, altri ancora, colpiti da mali o incidenti, venivano ospitati amorevolmente.
Così il luogo divenne famoso, “frequentato e visitato da molte persone con larghissime limosine” e riferimento sicuro per tanti viandanti.
Non si sa quando, né come, accadde che dei falsi frati prendessero un bel giorno il possesso dell’hospitio di San Michele e il loro capo, non si sa se frate o meno, che si faceva comunque chiamare Padre Monaco, mise in atto “una cosa rea e scelleratissima” per arricchirsi.
Così, avendo “il diavolo per consigliero”, fece di quel luogo fino ad allora testimone di bene, un luogo infame e di morte.
Questo “indiavolato huomo” fece scavare un pozzo profondo a mezzo miglio dall’hospitio, dopo di che, ogni volta che doveva soccorrere, curare od ospitare qualche viandante che gli pareva “huomo da denari”, con l’aiuto dei suoi, lo faceva svenare e poi, dopo averlo spogliato di tutto, faceva gettare i corpi “nell’horribil pozzo”.
Scrive il cronista che non “possendo il divino giudicio d’Iddio comportare una così horribil cosa”, permise che il grave fatto venisse alla fine scoperto.
Gli uomini del monte erano soliti tenere dei cani mastini per difendere i loro bestiami dalle fiere che un tempo infestavano i nostri monti. E per la verità in quei tempi i lupi erano talmente audaci e ingordi che spesso attaccavano gli uomini, “con tanto spavento di tutti che anco gli uomini arditi e valorosi non si attentavano andare né soli, né senza armi”.
I cani mastini, assai numerosi, partendo dai casolari sparsi intorno alle Centocroci, abbandonavano spesso i loro greggi e a schiere si portavano sulla bocca “del fetente pozzo”, e vi sostavano per ore “urlando a gara; né si sa se fussero ivi tratti dal giudicio di Dio, o dal fetore de putridi corpi” .
I pastori, vedendo i cani abbandonare le greggi, non sapevano spiegarsi come mai tradissero, inaspettatamente, la loro ben nota fedeltà dimostrata negli anni.
Così un giorno tre o quattro di loro decisero di seguire un gruppo di cani attraverso prati e boschi fino a giungere, dopo lungo cammino, sopra il pozzo ch’era attorniato da una schiera di cani ululanti. Visto quell’orribile spettacolo, attoniti e smarriti, non sapendo quale decisione prendere, pensarono bene di avvisare, prima di tutto, i monaci del vicino Hospitio.
Padre Monaco mostrò grande sorpresa e meraviglia. Si dichiarò disgustato; alzò al Cielo preghiere affinché il Signore facesse giustizia di tanto obbrobrio; chiamò in causa San Michele Arcangelo, lui che viene sempre rappresentato con la spada e che aveva fama di severo vendicatore.
Invitò i pastori a recarsi dalle competenti autorità che avrebbero provveduto a ricercare i colpevoli.
Noi”, aggiunse Padre Monaco, “non faremo mancare le nostre preghiere”.
I pastori tornarono in valle e nella notte gli assassini, dismessi i loro abiti da religiosi, se ne filarono via con tutta la refurtiva e i tesori accumulati, né più fu possibile trovare le loro tracce.
E così venne questo luoco tanto infame che niuno si ritrovò che volesse abitarlo

Testo di Giacomo Bernardi. Illustrazione di Mario Previ

lunedì 16 settembre 2013

6-STORIA DEL CALCIO BORGOTARESE

La ripresa dell’attività

Campionato Regionale di Ia Divisione 1945 - 1946
Da Sx, in piedi: Mauro Invernizzi, Aldo Borzoni, Antonio Brugnoli (Gneto), Bruno Capitelli (Bigio), Berto Spagnoli (Zazà), Angelo Azzali (Rossolino), Aldo Feci, Gino Brugnoli (Sambughèin). Accosciati: Mario Piscina (Siv'tta), Cappella (Trisèt), Renzo Petrilli, Peppino Ferrari (Spüs'roun).

Sul finire del 1945, a pochi mesi dalla cessazione del conflitto, quasi per miracolo, l’attività calcistica riprendeva ufficialmente a tutti i livelli.
L’U.S. Borgotarese partecipava al campionato provinciale di 1a Divisione. Erano tempi in cui Borgotaro era l’unico centro dell’Appennino dove si svolgeva attività sportiva e dovranno passare molti anni per vedere un’altra squadra affiancarsi alla nostra.
Fu un campionato di grandi soddisfazioni, anche perché allora la 1a Divisione era la C2 di oggi e come avversarie avevamo squadre quotate come l’A.S. Parma Riserve, il Fidenza 2, e la Pesenti, una squadra di Parma che aveva dovizia di mezzi a disposizione e grandi ambizioni.
I dirigenti di questa squadra non facevano misteri del loro progetto: quello di scalare le varie Serie per affiancarsi e possibilmente sostituirsi al Parma A.S. che allora militava in serie B.
Tutti si aspettavano, quindi, che il Campionato Provinciale sarebbe stato per la Pesenti una passeggiata. Nelle finali per il titolo regionale si sarebbe poi giocata l’accesso alla serie C.
Ma dirigenti parmensi, Gazzetta di Parma e…arbitri avevano fatto i conti senza tenere in considerazione l’U.S. Borgotarese.
Il Campionato fu un lungo testa a testa tra noi e la Pesenti. Alla fine le due squadre si trovarono appaiate a pari punti.
Fu così necessario disputare uno spareggio finale per assegnare il titolo provinciale e designare la squadra che avrebbe proseguito nel torneo regionale per conquistare l’accesso alla Serie C.
Come sede per la finale, la Federazione scelse Reggio Emilia, campo che avvantaggiava non poco i parmensi molto più comodi di noi borghigiani nel raggiungere quella città.
Fu una partita da leggenda: al termine della quale, tra la sorpresa generale, la Pesenti venne sconfitta dalla Borgotarese per 2-1, con reti di Capella e Capitelli.
Questo, il risultato espresso dal campo, ma… le cose non erano andate lisce. Sugli spalti, verso la fine della partita, i tifosi erano venuti alle mani, con i borghigiani ben disposti ad affrontare parmensi e reggiani, una volta tanto alleati.
Giocatori e dirigenti della Pesenti avevano cercato di trarre vantaggio da questo caos facendo pesanti pressioni sull’arbitro perché sospendesse la partita. Questi, invece, dopo una breve interruzione, aveva portato a termine la gara regolarmente. Così, almeno, era parso a tutti.
Ma i dirigenti della Pesenti non intendevano affatto accettare il risultato espresso dal campo e individuarono un nuovo, quanto ridicolo, cavillo pur di invalidare l’incontro. In occasione della seconda rete della Valtarese, Capitelli aveva superato l’intera difesa e lo stesso portiere. Venne, così, a trovarsi solo con la porta a tre-quattro metri. Mentre la palla rotolava verso la porta incustodita, l’arbitro fischiava il gol prima ancora che la palla avesse oltrepassato completamente la linea bianca. Questo particolare diede spunto ai dirigenti della Pesenti per avanzare un ricorso alla Federazione, la quale decise che quanto accaduto fosse da considerarsi un “errore tecnico” dell’arbitro, tale da invalidare la gara che andava ripetuta.
Ricordo la rabbia dell’intero paese, fossero tifosi o no, quando inaspettata giunse la notizia della decisione adottata dalla Federazione, che a tutti parve un sopruso.
Come sede per questa nuova finale, venne scelto il campo del Fidenza.
Stavolta tutto filò liscio e la Pesenti: la forte, ricca, ambiziosa e protetta Pesenti, tornava a Parma nuovamente sconfitta. Tre a due il risultato finale, con tre gol del grande, indimenticabile Bigio.
Il nome della Borgotarese era sulla bocca di tutti…
Si andava così alle finali regionali, nel corso delle quali, nonostante i rinforzi giunti dal Pontremoli (Albertosi, padre dell’Enrico nazionale, Ambrogiani e Fugacci), la promozione sfuggiva alla nostra squadra che comunque non veniva surclassata dalle altre (Corticella, Crevalcore e Conselice).
Purtroppo le finali furono funestate da un grave episodio accaduto nei pressi di Fornovo. La nostra squadra di ritorno da Conselice, dove aveva conseguito un importante pareggio(2-2), giungeva a Fornovo e qui l’autista che conduceva il mezzo non avvedendosi di un segnale di alt da parte di un agente, proseguiva la corsa verso il Borgo. L’agente con non poca imprudenza sparava alcuni colpi, forse per intimare all’autista di fermarsi, ma una raffica colpiva il retro dell’automezzo e all’interno vennero colpiti a morte il giocatore Luciano Folli e il cassiere Mario Picelli. Subirono ferite non gravi anche altri giocatori.
Alle due vittime veniva poi dedicata una targa che si trova ancor oggi presso la biglietteria del campo sportivo Luigi Bozzia.

Le partite

Nella Gazzetta di Parma di venerdì 23 novembre, si dà notizia dell’inizio del Campionato. Si parla soltanto delle due squadre di città: la Pesenti incontrerà il Noceto(sabato) e il Parma 2 andrà a Colorno.

Sulla Gazzetta di domenica 25 novembre, fa sensazione il 9-1 con il quale la Pesenti liquida il Noceto e si dà notizia delle partite che si svolgeranno il giorno seguente:

Colorno – Parma 2

Basilicanova – Fidenza 2

Sorbolo – Borgo Taro



Dove si evidenzia che della nostra squadra non si conosceva nemmeno il nome esatto che era, come s’è detto, Borgotarese.

Il lunedì, nella cronaca sportiva, si danno i risultati di tutte le partite ad esclusione di Sorbolo – Borgotaro(non pervenuta). A quei tempi eravamo proprio “fuori mano”. L’unica cronaca è riservata, naturalmente, alla partita della Pesenti.



1a giorn. 26.11.1945

Pesenti-Noceto 9-1

Basilicanova-Fidenza 1-4

Colorno-Parma 2 0-0

Sorbolo-Borgotarese(non pervenuto) 1-2(ricavato dalla classifica pubblicata in seguito sulla Gazzetta di Parma)



2a giornata 3.12.1945

Nel presentare la partita Pesenti-Sorbolo, si dice che il Sorbolo “vuole riscattare la sconfitta subita dalla Borgotarese”. Sappiamo così, pur non conoscendo il punteggio, che la nostra squadra è partita con una vittoria in trasferta.

La Pesenti gioca di sabato e sulla Gazzetta della domenica si può leggere il seguente titolo:

Pesenti – Sorbolo 1-1(sospesa per incidenti)

Vale la pena riportare quanto accaduto, per cercare di capire il clima di quei tempi e di quel campionato.

Al 17° del II tempo l’arbitro assegnava un rigore a favore della Pesenti. Calciava Curti, il portiere del Sorbolo parava, ma essendosi mosso l’arbitro gli fischia il fallo.

Allora i giocatori ospiti si sono slanciati contro l’arbitro e uno di essi, precisamente il medio centro Abbati, prendeva l’arbitro per il collo e lo gettava a terra.

Il malcapitato arbitro si rialzava e di corsa infilava la porta degli spogliatoi, ma qui veniva nuovamente fermato da un troppo acceso tifoso e colpito alla faccia con due pugni”.



Pesenti-Sorbolo 1-1(sospesa per incidenti con vittoria a tavolino per la Pesenti)

Noceto – Basilicanova 3-1

Fidenza 2 - Parma 2 4-0

Borgotarese - Colorno(n. p.) 1-0 (ricavato dalla classifica pubblicata in seguito dalla Gazzetta)



Sulla Gazzetta dell’8 dicembre si svela finalmente il campionato fantasma della Borgotarese. Nell’articolo si legge:

Il Parma riserve incontrerà il Noceto, mentre le capolista Borgotarese e Fidenza incontreranno rispettivamente la Pesenti(a Borgotaro) e Sorbolo(a Sorbolo)”

Siccome il Fidenza ha vinto le prime due partite e risulta essere capolista insieme alla Borgotarese, allora anche quest’ultima, zitta zitta, deve per forza aver vinto le prime due partite.



3a gior. 10 dicembre 1945

Parma 2 – Noceto 0-1 (eppure dalla formazione vediamo che tra le file del Parma 2 ci sono fior di giocatori come Cavallina, Fragni, Frattini, Griffith, Melley che solitamente giocano nelle file del Parma).

Borgotarese-Pesenti 1-1

Sorbolo-Fidenza 2 3-1



Finalmente c’è una cronaca che riguarda la Borgotarese, ma non la formazione. Comunque si può leggere “in vantaggio al 13° con gol di Bronzoni, la Pesenti ha dovuto strenuamente difendersi dalla veemente reazione dei padroni di casa che hanno segnato il pareggio per un errore di Pelliccelli”. Vale la pena sottolineare come nella Pesenti giocassero atleti che in seguito faranno carriera: Barbieri, Curti, Maestri, Pesenti, Govi, Bronzoni.



La Gazzetta riporta anche la classifica, dopo la terza giornata

:

Pesenti          3 2 1 0 12 2 5

Borgotarese 3 2 1 0 4 2 5

Fidenza         2 3 2 0 1 9 4 4

Noceto          3 2 0 1 5 10 4

Colorno        3 1 1 1 3 2 3

Sorbolo        3 0 1 2 4 5 2

Parma          2 3 0 1 2 0 5 1

Basilicanov 3 0 0 0 3 10 0



Importante perchè ci permette di risalire ai risultati conseguiti dalla Valtarese nelle prime due giornate.

Ad esempio se il Sorbolo alla terza giornata ha subito in totale 5 reti e sappiano che ha subito un gol con il Fidenza e 2 con la Pesenti(2-0) a tavolino, allora gli altri 2 li ha subiti dalla Borgotarese nella prima giornata.

E se la Borgotarese ha segnato in tutto quattro reti(due al Sorbolo e 1 alla Pesenti) vuol dire che la quarta l’ha segnate al Colorno nella seconda giornata. Poiché il Sorbolo ha segnato in tutto 4 reti (3 al Fidenza 2 e 0 alla Pesenti), il quarto è quello segnato alla Borgotarese. Quindi i risultati delle prime due partite della Borgotarese sono:

Sorbolo –Borgotarese 1-2

Borgotarese-Colorno 1-0.


4a gior. 17 dicembre 1945

Sulla Gazzetta di sabato 15 dicembre, nel presentare la partita in programma quel pomeriggio (Pesenti – Fidenza 2) si dice: …come è noto sono le due squadre che aspirano alla vittoria finale”.

La partita termina con un sonoro 10-0 a favore della Pesenti. Risultato che dovette preoccupare non poco le altre squadre che giocavano il giorno seguente.

 
Ecco i risultati completi:

Noceto – Borgotarese 3-2

Basilicanova – Parma 2 1-1

Colorno-Sorbolo 2-1

Pesenti-Fidenza 2 10-0



Classifica

Pesenti          4 3 1 0 22 2 7

Noceto          4 3 0 1 8 12 6

Colorno        4 2 1 1 5 3 5

Borgotarese 4 2 1 1 6 5 5

Fidenza        4 2 0 2 9 14 4
  
Sorbolo        4 1 0 3 5 7 2

Parma          4 0 2 2 1 6 2

Basilicanov 4 0 1 3 4 11 1

La Valtarese perde delle posizioni, resta comunque a suo merito l’essere stata l’unica squadra in grado di portar via un punto alla Pesenti. Va sottolineata la prolificità dell’attacco della capolista che ha messo a segno 22 gol in quattro partite!

Dopo questa giornata il campionato subisce una sosta a causa delle condizioni del tempo.

Soltanto il 5 gennaio 1946, la Gazzetta ritorna a parlare del campionato di Ia Divisione e annuncia la partita tra Parma 2 e Pesenti.

Nella formazione del Parma 2 ci sono ben sette elementi che giocano spesso in B nella prima squadra del Parma. Questa comunque la formazione: Cavallina, Griffith, Fragni, Ferroni, Pavarani, Ghidini, Fontana, Bartini, Barbieri, Ghidini II, Bronzoni. Il cronista si meraviglia, giustamente, che una tal squadra abbia conquistato soltanto due punti con altrettanti pareggi.

La partita, che come al solito si gioca in anticipo rispetto alle altre, finisce in parità

Ne approfitta la Borgotarese che battendo il Basilicanova si porta a ridosso della Pesenti, superando in un sol colpo sia il Noceto che il Colorno, entrambi sconfitti.

 
5a giorn. 6.1.1946

Fidenza 2 – Colorno 2-1

Borgotarese – Basilicanova 3-2

Sorbolo – Noceto 2-0

Parma 2 – Pesenti 1-1


La classifica


Pesenti          5 3 2 0 23 3 8

Borgotarese 5 3 1 1 9 7 7

Fidenza         2 5 3 0 2 11 15 6

Noceto          5 3 0 2 8 14 6

Colorno        5 2 1 2 6 5 5

Sorbolo        5 2 0 3v 7 7 4

Parma          5 0 3 2 2 7 3

Basilicano   5 0 1 4 6 14 1



6a giornata 14.1.1946

Pesenti – Colorno 4-2

Borgotarese-Parma 2 2-0(per rinuncia)

Noceto – Fidenza 2 6-3

Basilicanova-Sorbolo 3-0

 
Classifica

Pesenti          6 4 2 0 27 5 10

Borgotarese 6 4 1 1 11 7 9

Noceto          6 4 0 2 14 17 8

Fidenza         6 3 0 3 14 21 6

Colorno        6 2 1 3 8 9 5

Sorbolo        6 2 0 4 7 10 4

Parma          6 0 3 3 2 9 3

Basilicanov 6 1 1 4 9 14 3



7a giorn. 21.1.46. Ultima di andata

Purtroppo sulla Gazzetta si trova soltanto il risultato della partita che vede impegnata la Pesenti, la quale come al solito gioca in anticipo, ottenendo una squillante vittoria

Le partite in programma sono:

Basilicanova – Pesenti 0-6

Fidenza 2 – Borgotarese 1-3 (risultato ricostruito)

Sorbolo – Parma 2 2-0

Colorno - Noceto



8a giorn. 25.2.46

Parma 2 – Colorno 1-1

Noceto – Pesenti 1-0

Borgotarese-Sorbolo 3-2

Fidenza 2 – Basilicanova 2-3

La Pesenti viene sconfitta a Noceto e la Borgotarese conquista la vetta della classifica!

 
9a giorn. 4.3.46

Parma 2 – Fidenza 2 3-0

Sorbolo – Pesenti 1-2

Basilicanova-Noceto

Colorno-Borgotarese sospesa (verrà recuperata il 15.4)



Classifica

Pesenti           9 6 2 1 35 7 14

Borgotarese   8 6 1 1 17 10 13

Noceto           9 6 0 3 18 20 12

Basilicanova  9 3 1 5 14 23 7

Colorno         8 2 2 4 10 12 6

Sorbolo         9 3 0 6 12 15 6

Fidenza         9 3 0 6 17 30 6

Parma           9 1 4 4 6 12 6

La Borgotarese è seconda, ma con una partita da recuperare



10a giorn. 11.3.46

Nella Gazzetta di Parma viene dato grande rilievo alla partita Pesenti – Borgotarese, svoltasi sabato10 marzo. La nostra squadra viene sconfitta con un seco 3 a 0.

Si è giocato su un terreno reso pesante dalla pioggia. Nella cronaca si dice che “la Pesenti si è saputa meglio adattare alle condizioni del campo, ma che è stata la miglior partita vistasi a Parma”.

Veniamo finalmente a scoprire la formazione della Borgotarese.

Pinazzi, Brugnoli, Azzali, Feci, Ferrari(Peppino), Invernizzi, Bonici(Onorato), Petrilli, Capitelli, Borzoni, Spagnoli (Mario).

Noceto – Parma 2 3-0

Sorbolo-Fidenza 2 (2-0 recupero)

Colorno – Basilicanova 1-3

Pesenti – Borgotarese 3-0



Classifica

Pesenti       10 7 2 1 38 7 16

Noceto       10 7 0 3 21 20 14

Borgotarese 9 6 1 2 17 11 13

Basilicanov 10 4 1 5 17 24 9

Colorno        9 2 2 5 11 15 6

Sorbolo        9 3 0 6 12 15 6

Fidenza        9 3 0 6 17 30 6

Parma          10 1 4 5 6 15 5


Restano da recuperare: Colorno-Borgotarese e Sorbolo – Fidenza 2



11a giorn. 18.3

Si dà notizia di

PR 2 – Basilicanova (recupero 2-2)

Borgotarese-Noceto 2-0

Colorno-Sorbolo n.p.

Pesenti-Fidenza 2 n.p.

 
12a giornata 24.3.46

Pesenti – Parma 2 2-1

Borgotarese - Baselicanova rinviata (2-1 recupero finale)

Colorno - Fidenza

Noceto - Sorbolo


13a giorn. 1.4.46

Noceto – Fidenza 2 3-0

Colorno – Pesenti 4-3

Sorbolo – Basilicanova 2-3

Parma 2 – Borgotarese 0-2

 
14a giorn. 7.4.46

Pesenti - Basilicanova 4-1

Noceto - Colorno

Borgotarese - Fidenza 3-0

Sorbolo - Parma 2 n.p.



Serie recuperi 15.4.46

Parma 2 – Basilicanova 2-0

Colorno-Borgotaro 2-1(segna Invernizzi)

Sorbolo-Fidenza 2-0



Al termine di questi si ha la seguente classifica, dalla quale si ricava che la Borgotarese, quando resta una sola partita da giocare, si trova a un solo punto di distacco dalla Pesenti

Tutto, quindi, dipenderà dalle due partite di recupero. La Pesenti, che giocherà a Fidenza con la squadra ultima in classifica, pare favorita nei confronti della Borgotarese che dovrà vedersela a Basilicanova con la coriacea squadra locale.

Questa la classifica prima dell’ultima gara:

 
Pesenti      13 9 2 2 47 13 20

Borgotaro 13 9 1 3 26 13 19

Noceto     14 9 0 5 27 24 17(-1 per rinuncia)

Colorno    13 6 2 5 19 19 14

Basilicanova 13 5 1 7 21 31 11

Sorbolo    13 4 0 9 17 24 8

Parma       14 3 4 7 11 15 8(-2 per rinuncia)

Fidenza     13 3 0 10 17 40 6

 
Ultima giornata 22.4.1945

Fidenza 2-Pesenti 1-1

Sorbolo-Colorno n.p.

Basilicanova-Borgotarese 1-2(Sospesa al 38° della ripresa)



Giornata densa di sorprese e colpi di scena. Il Fidenza 2 riscatta un brutto campionato costringendo la Pesenti al pareggio. La Borgotarese, mentre stava vincendo sul campo del Basilicanova, si vede interrompere la partita per invasione di campo. Sulla Gazzetta di Parma si legge la seguente cronaca:



Basilicanova-Borgotarese 1-2 – Sospesa al 38° del II tempo.

L’incontro presenziato da un foltissimo pubblico, s’inizia con il Basilicanova proteso all’attacco, ma per due volte consecutive Campana sbaglia facili occasioni per segnare.

Tuttavia al 21° Gazza riesce a portare in vantaggio i locali con un bel tiro.

Il Borgotaro per nulla scosso dal passivo parte decisamente al contrattacco e un minuto dopo coglie il pareggio con Capella.

Al 1° della ripresa Capitelli porta in vantaggio gli ospiti e a nulla vale la veemente reazione del Basilicanova.

A 7’ dal termine avviene il fattaccio. Il pubblico inveisce contro una decisione arbitrale e in breve invade il campo lanciandosi contro il direttore di gara, sig. Zilli di Reggio Emilia”.



Dalla cronaca risulta evidente che la vittoria verrà data, a tavolino per 2-0, alla Borgotarese, come in realtà accadrà.

Pesenti e Borgotarese verranno quindi a trovarsi a pari punti con la necessità di disputare uno spareggio per designare la squadra che disputerà le finali regionali per l’accesso alla Serie C.

Dietro l’imprevisto pareggio tra Fidenza 2 e Pesenti, si cela un fatto del quale mai avevo sentito parlare.

Sulla Gazzetta di Parma, nel resoconto della partita si legge: “Le voci correnti durante la scorsa settimana secondo le quali, il Fidenza avrebbe schierato in campo contro la Pesenti la prima squadra anziché le riserve, si sono mostrate veritiere”. Che cosa sia accaduto, è possibile ricostruirlo pensando al fatto che nel Fidenza giocavano due vecchie conoscenze: il borgotarese Spagnoli(Titì), come portiere e il terzino Maffini che aveva militato nel Borgotaro. Credo che costoro abbiano convinto la società a schierare la squadra titolare (o quasi) che militava in Serie C e non le riserve. Nella stessa giornata, infatti, il Fidenza veniva sconfitto (6-0) a Tortona con il Derthona e nella cronaca si parla dell’assenza di otto titolari. Rimasti a casa, appunto, per affrontare la Pesenti. Ma c’è anche da ricordare che nella partita di andata la Pesenti aveva castigato il Fidenza 2 con un umiliante 10-0.



Pesenti e Borgotarese terminavano, dunque, in parità il combattuto campionato.

Ecco la loro posizione finale



Pesenti         14  9  3 2 48 14 21

Borgotarese 14 10 1 3 28 13 21



Si andava quindi, come già detto, allo spareggio.



Partita di spareggio a Reggio Emilia

 
6 maggio 1946

Borgotarese – Pesenti 2-1

Reti per la Borgotarese: Capella e Capitelli

Alla partita farà seguito, come già detto, il ricorso della Pesenti.

Dalla Gazzetta di Parma di venerdì 17.5.46

La Lega Regionale Emiliana ha accolto il reclamo per errore tecnico avanzato dal Pesenti avverso al risultato dell’incontro Pesenti-Borgotarese disputato il 1° maggio sul campo neutro di Reggio Emilia.

Pertanto, domenica 19 maggio l’incontro di qualificazione per il primo posto del girone H della I Divisione fra Pesenti e Borgotarese si svolgerà al campo sportivo di Fidenza.

Gli sportivi che intendono seguire la compagine cittadina nella trasferta a Fidenza, possono prenotarsi al bar Messicano (Via Emilia est)”.

In realtà la partita verrà giocata venerdì 24 maggio (allora era giorno festivo)



Seconda partita di spareggio a Fidenza

24 maggio 1946

Borgotarese – Pesenti 3-2

Reti per la Borgotarese: Capitelli 3.

Sulla Gazzetta del giorno seguente, si può leggere una cronaca assai laconica, senza i soliti trionfalismi pro Pesenti della quale, per la prima volta, si omette perfino la formazione. Per i parmigiani la botta era stata davvero dura!

Ecco il commento:

La partita di ieri fra Borgotarese e Pesenti è stata il bis di quella di Reggio: come allora la Pesenti ha attaccato per 75 minuti e il Borgotaro ha vinto sia pure fortunosamente.

Partiti a tutta velocità, i pesentini serrano gli avversari nella loro metà campo e riescono a portarsi in vantaggio al 15° per merito di Grassi.

A questo punto il Borgotaro si sveglia e nel giro di 20 minuti infila per tre voltre la rete pure ben difesa da Cavalca.

Il merito di queste segnature spetta al centro attacco Capitelli e forse in maggior misura ad alcuni difensori del Pesenti che le hanno favorite con le loro indecisioni.

La ripresa è tutta degli uomini di Boni che riescono a diminuire, ma non a colmare il distacco con una bellissima rete segnata da Bonzani al 35°.

Non sempre preciso l’arbitro”.



Dopo tutto questo partigiano e poco obiettivo articolo, pensate che la Gazzetta abbia continuato a seguire la Borgotarese nelle partite per la scalata alla serie C?

Nemmeno per sogno!


Partite disputate dalla Borgotarese

Sorbolo-Borgotarese 1-2(non pervenuto, ricavato dalla classifica pubblicata in seguito)

Borgotarese – Colorno 2-0 (non pervenuto, ricavato dalla classifica pubblicata in seguito)

Borgotarese-Pesenti 1-1

Noceto – Borgotarese 3-2

Borgotarese – Basilicanova 3-2

Borgotarese-Parma B 2-0(per rinuncia)

Fidenza B – Borgotarese 1-3(risultato ricostruito)

Borgotarese-Sorbolo 3-0(ricostruito)

Colorno-Borgotarese 2-1(recupero)

Pesenti-Borgotarese 3-0

Borgotarese-Noceto 2-0

Parma B-Borgotarese 0-2

Borgotarese-Fidenza B 3-1

Basilicanova-Borgotarese 1-2(sospesa per incidenti al 38’ ripresa)



Girone Finale

Del girone finale, causa il silenzio della Gazzetta di Parma, poco possiamo riferire

Borgotyarese -Corticella 2-3

Crevalcore – Borgotarese 2-1

Conselice -Borgotarese 2-2

Borgotarese – Conselice 2-3

venerdì 13 settembre 2013

5-STORIA DEL CALCIO BORGOTARESE

Nel volume "Taro-Taro. Storia del calcio borgotarese dai primordi al 1973", sono presenti molte schede dedicate ad atleti e personaggi del nostro calcio
IL PERSONAGGIO
Johnny Dorà
Nella storia del calcio borgotarese vi è più di una leggenda. Ma non v’è dubbio che, tra le tante, quella legata alla figura di Johnny Dorà sia la più ricordata.
Dorà era per natura un fantasista, nel senso che gli riuscivano le cose più difficili.
Giocoliere nato, sapeva far sparire monete, destar meraviglie al biliardo, giocare scherzi indimenticabili.
Queste doti lo resero anche un grande giocatore di calcio. Alto, segaligno, nei suoi lunghi soggiorni in Scozia aveva imparato il gioco del foot-ball riuscendo a innestare nella sua fantasia tutta latina, la solidità e la concretezza dello stile britannico.
Ben presto la fama di questo brillante giocatore borgotarese giunse all’orecchio dei dirigenti del Parma tanto che, nel 1925, decisero di chiamarlo per farlo giocare in una partita di Coppa.
Allora era possibile rafforzare la squadra con elementi provenienti da squadre minori. Dorà accettò soltanto dietro pressione degli amici che desideravano vederlo impegnato, come meritava, in una grande squadra, tanto che i dirigenti parmensi per convincerlo gli promisero anche un orologio d’oro.
Nel corso della prima partita contro una squadra austriaca, Dorà si presentò in campo con i mutandoni all’inglese, sollevando sarcasmo tra i tifosi parmensi che non mancarono di riprenderlo con il fatidico e poco originale grido: “montan”.
Ma non sapevano d’aver a che fare con un tipo per nulla disposto ad accettare insulti. Così, in modo polemico, Dorà rispose con una specie di sciopero bianco: svirgolava palloni a bella posta, ogni tanto si estraniava dalla partita disinteressandosi degli avversari.
Al termine del primo tempo il Parma era sotto di un gol e nell’intervallo gli amici borgotaresi lo avevano avvicinato invitandolo a reagire in altro modo, a far vedere cosa sapesse fare. Erano stufi dei commenti pesanti dei parmigiani.
Riprendeva la partita. Dorà sembrava trasformato. Dopo dieci minuti si impossessava della palla nella sua metà campo, superava di fila quattro avversari, entrava in area a lunghe falcate, superava anche il portiere che gli era andato incontro, e giunto sulla linea bianca della porta ormai sguarnita, mentre gli applausi scrosciavano, si fermava.
Sarebbe bastata una spinta alla palla per pareggiare, ma Dorà stava meditando la sua vendetta. Lasciava la palla sulla linea bianca, si voltava e si avviava tranquillamente verso gli spogliatoi. I parmigiani non sapevano come reagire: chi imprecava, chi applaudiva, chi lo giustificava, chi lo fischiava. Tra lo sbigottimento generale, Dorà e compagni, poco dopo, se la svignavano dallo stadio.
Ma non è tutto: infatti in Piazza Garibaldi i parmigiani potevano ancora godersi lo spettacolo di alcuni giovanotti che allegramente prendevano a pedate un orologio d’oro che rotolava da un piede all’altro, per finire poi con un ultimo calcio del campione nel greto del Parma.
Qualche tempo dopo, mentre sui giornali si parlava dell’interessamento del Bologna e dell’Inter, Dorà se ne tornava in Scozia.
La sua leggenda era ormai stata scritta.